Il progetto “Mediterranean Integrated System for Water Supply” (MEDISS), finanziato nell’ambito della call for Standard projects del Programma ENI CBC MED 2014-20, è pronto ad avviare le attività di monitoraggio dell'acqua e del suolo presso il sito pilota italiano di Arborea , in Sardegna.
L’Ente Acque della Sardegna (ENAS), infatti, ha già installato in loco due piezometri, che consentono di ricostruire la superficie piezometrica della falda, ossia la superficie lungo la quale la pressione dell'acqua è pari a quella atmosferica. Dunque, è ora possibile procedere con i test sulla qualità dell'acqua prima dell'installazione dell'impianto "stripping" dell'ammoniaca per la produzione di fertilizzanti. Si tratta, in particolare, di un impianto innovativo a membrane dell'ammoniaca per la fertilizzazione. I fertilizzanti prodotti verranno poi testati nella stessa area pilota, nella quale verrà monitorato il processo di assorbimento sia in ambito colturale che dal punto di vista ambientale, proprio sui suoli e le falde.
Tra i partner italiani, accanto all’ENAS, l’iniziativa del Programma europeo di Vicinato si avvale anche dell’Università di Cagliari - sezione Centro interuniversitario Ricerche economiche e Mobilità (CIREM) - Centro CRENOS per la ricerca economica nord-sud. Il partenariato del progetto, poi, si allarga fino in Palestina, Giordania e Tunisia.
La missione di MEDISS è testare soluzioni innovative nell'uso delle acque reflue bonificate e nella desalinizzazione delle acque salmastre per avvalersi, alla fine, di un'irrigazione alternativa per coltivazioni di qualità. Non solo iniziative di sensibilizzazione specifiche a favore di risorse idriche non convenzionali, dunque, ma anche formazione sulle migliori pratiche agricole.
Scheda sintetica sul progetto.
Fonte: [MEDISS] Ready to start water and soil monitoring in the Italian pilot site of Arborea, Sardinia.