Progetti Standard

Progetto Standard
DECOST
Decentralised Composting in Small Towns
B – Orientare sfide comuni per l'ambiente
B. 4 – Tutela dell'ambiente, adattamento e mitigazione degli effetti del cambiamento climatico
B.4.2 – Gestione dei rifiuti

Balmes University Foundation (University of Vic - Central University of Catalonia) (Spagna)

  • Politecnico dell’Università delle Marche
    Referente: Francesco Fatone
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  • Pubblica Amministrazione della Basilicata per la gestione dei rifiuti urbani e delle risorse idriche
    Referente: Maurizio Tomalino
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  • Università della Basilicata
    Referente: Donatella Caniani
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  • Palestine Technical University Kadoorie (Palestina)
  • Jordan University of Science and Technology (Regione Irbid, Giordania)
  • Irbid Agriculture Directorate (Giordania)
  • The Galilee Society, Institute of Applied Research (Israele)
  • University of Patras (Regione Dytiki Ellada, Grecia)

Con il progetto DECOST si apre un nuovo scenario di gestione dei rifiuti, attraverso la costruzione di un sistema a circuito chiuso di valorizzazione degli scarti organici, integrando soluzioni di compostaggio decentralizzato di case e comunità con le attività di agricoltura urbana. Al centro di tutta la strategia c’è il potenziamento della società civile e lo sviluppo delle capacità istituzionali. Le azioni specifiche, invece, puntano alla riduzione degli sprechi alimentari ed al trattamento di 1.500-2.000 tonnellate di rifiuti organici all’anno, con l’obiettivo principale di riciclare e deviare una quantità significativa di rifiuti organici dallo smaltimento in discarica.

Protagonisti delle attività sono i cittadini, in particolare i bambini e le famiglie, incoraggiati ad adottare comportamenti sostenibili attraverso strumenti informatici ed analisi dei big data. Nel dettaglio, invece, tra le diverse iniziative, la mission del progetto vede la realizzazione di 4 nuovi piani di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani in 4 comuni dell’area mediterranea ed altrettanti impianti di compostaggio. Oltre la formazioni per 40 dipendenti comunali ed un business plan per favorire la fattibilità economica a lungo termine del sistema di riciclo previsto, DECOST attende persino l’attivazione di un’applicazione smartphone per far sì che i cittadini siano in grado di monitorare le proprie prestazioni ambientali in termini di raccolta differenziata.

  • Manager e staff tecnico di 5 comuni (Al-Sarow in Giordania, Shefa-Amr in Israele; Tulkarem in Palestina; Venosa in Italia e Vic in Spagna)
  • Persone che vivono nelle aree target e dintorni dei comuni pilota, associazioni civili e ONG, agenzie di gestione dei rifiuti
01-09-2019
31-08-2022
3 milioni di euro
  • Politecnico dell’Università delle Marche: € 295.378,85
  • Pubblica Amministrazione della Basilicata per la gestione dei rifiuti urbani e delle risorse idriche: € 359.179,40
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