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In Sicilia, a Mazara del Vallo, una delle più importanti piazze ittiche d'Italia, sta nascendo l'impresa green che sviluppa una linea di prodotti etici, fashion e design sostenibile nati dalla rigenerazione delle reti da pesca. L’input arriva dal progetto “Green Impact MED Project - Positive Investments for Positive Impacts” (GIMED).

L’idea, in generale, parte dalla volontà di responsabilizzare la comunità locale che ha a cuore i temi della sostenibilità e partecipa al processo di recupero e trasformazione dei rifiuti del territorio. Si fa riferimento, in particolare, a rifiuti marini, le cosiddette reti fantasma (reti da pesca che sono state perse o gettate deliberatamente in mare), e che, secondo recenti studi, rendono conto dal 30% al 50% di tutti i rifiuti di plastica nell'oceano (che distruggono gli ecosistemi marini).

Grazie al Programma ENI CBC MED, l'opportunità è proprio strutturare il progetto in modo sistematico, secondo la mission dell’iniziativa GIMED: far leva sull’economia verde contro il degrado ambientale e puntare, al contempo, alla creazione di posti di lavoro

Scheda informativa sul progetto GIMED.

Fonte: GIMED: Fishing nets transformed into a line of ethical products in the fashion sector.

 

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