Dopo il 1° bando per Standard projects, chiuso lo scorso 24 gennaio 2018 e che pochi giorni fa ha visto concludersi il processo di valutazione con la selezione finale di 41 progetti, il Programma di Vicinato ENI CBC “Mediterraneo” è pronto a lanciare il 1° bando per Strategic projects per il periodo 2014-2020. Le candidature si apriranno indicativamente entro la fine di febbraio - inizio marzo 2019 e, collateralmente, seguiranno una serie di eventi informativi in tutti i paesi partecipanti.
Intanto per l’attesa Call for Strategic projects, che disporrà di un budget complessivo di circa 68 milioni di euro, sono già note le 7 priorità tematiche selezionate dal Joint Monitoring Committee del Programma.
Queste priorità sono state scelte in seguito a consultazioni nazionali in tutti i paesi partecipanti ENI CBC MED e sulla base di un'analisi socioeconomica e ambientale aggiornata, al fine di individuare le sfide più rilevanti nell'area di cooperazione del Programma.
Per progetti strategici si intende progettualità volte a promuovere innovazioni rilevanti che abbiano impatto sul policy making, nonché effetti di lunga durata e di vasta portata geografica, che vadano oltre il finanziamento del Programma. I partenariati, pertanto, dovrebbero coinvolgere attori chiave pubblici e privati, in grado di determinare cambiamenti nei settori interessati.
Di seguito l’elenco delle priorità selezionate e la relativa dotazione finanziaria dell'UE prevista:
- A.1.1 - Sostenere le start-up innovative e le imprese di recente costituzione, con particolare attenzione agli imprenditori giovani e donne, e facilitare la protezione dei loro diritti di proprietà intellettuale e commercializzazione, se del caso (6,7 milioni di euro);
- A.1.2 - Rafforzare e sostenere network Euro-Mediterranei, cluster, consorzi e “value-chains” nei settori tradizionali e non tradizionali (6,7 milioni di euro);
- A.2.1 - Sostenere il trasferimento tecnologico e la commercializzazione dei risultati della ricerca, rafforzando i legami tra ricerca, industria e altri attori del settore privato (15,2 milioni di euro);
- A.3.1 - Provvedere ai giovani, in particolare ai NEETS, e alle donne, con competenze spendibili sul mercato (12,1 milioni di euro);
- B.4.1 - Sostenere soluzioni innovative e tecnologiche per aumentare l'efficienza idrica e incoraggiare l’approvvigionamento idrico non convenzionale (9,1 milioni di euro);
- B.4.2 - Ridurre la produzione di rifiuti urbani e promuovere la raccolta separata dalle origini e lo sfruttamento ottimale della sua componente organica (9,1 milioni di euro);
- B.4.3 - Sostenere ristrutturazioni energetiche innovative ed economicamente vantaggiose adeguate ai tipi di costruzione e alle zone climatiche, con particolare attenzione agli edifici pubblici (9,1 milioni di euro).
Approfondimenti: Discover the thematic priorities of the call for strategic projects